Lunedì 15 settembre il Messico ha dato ufficialmente il via alle celebrazioni per il Giorno dell’Indipendenza con il tradizionale grito de Dolores, il celebre “urlo” che ricorda l’inizio della lotta contro la dominazione spagnola nel 1810.

A pronunciarlo, per la prima volta nella storia del Paese, è stata una donna: la presidente Claudia Sheinbaum.

Dalla balconata del Palazzo Nazionale, affacciata su una piazza dello Zócalo gremita di cittadini, Sheinbaum ha gridato “Viva Messico!”, ha suonato la campana e ha sventolato la grande bandiera messicana, segnando l’inizio dei festeggiamenti.

Nel suo discorso ha reso omaggio non solo agli eroi dell’indipendenza, ma anche alle donne anonime e ai migranti, sottolineando l’importanza di un Messico “libero, indipendente e sovrano”.

Il rito del "grito", che non è mai stato interrotto dal 1847, rimane il momento più atteso delle celebrazioni.

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