L’incontro di Mosca tra l’inviato speciale di Trump e la Russia per la trattativa sulla tregua in Ucraina; la spaccatura di maggioranza e opposizione sul voto per il riarmo europeo, il terremoto che ha spaventato gli abitanti dei Campi Flegrei. Le notizie di oggi forti e chiare.

Dopo il vertice di Gedda, in Arabia Saudita, con l’intesa tra Ucraina e Stati Uniti per una tregua di 30 giorni ora la palla passa alla Russia. A Mosca, per proseguire le trattative sul cessate il fuoco, è atterrato l’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Steve Witkoff. Putin accetterà la tregua?

Intanto, in Europa, i partiti italiani si dividono sul voto per il riarmo. Gli europarlamentari del Partito democratico si spaccano tra favorevoli e astenuti. Invece Giorgia Meloni ha dato ordine ai suoi eurodeputati di astenersi perché il testo sarebbe stato zeppo "di insulti contro gli Usa e Donald Trump". Perché la premier non scioglie le riserve sulla posizione italiana sul riarmo e su Trump?

Infine il terremoto dei Campi Flegrei. Una fortissima scossa è stata avvertita intorno all’1:25, svegliando gran parte della popolazione e in tanti sono scesi in strada. La magnitudo è stata di 4.4, l’epicentro a Pozzuoli, dove i residenti hanno lasciato le loro abitazioni nel cuore della notte per riversarsi all’aperto sotto la pioggia battente.

Ne parliamo con. Chiara Gribaudo, deputata e vicepresidente del Partito democratico. Da Montecitorio: Gabriele Rizzardi. In studio con Gerardo Greco Luca Piras: Laura Pertici. Poi Riccardo Staglianò presenta in anteprima il nuovo numero de Il Venerdì di Repubblica in edicola domani.

In chiusura di puntata, come ogni giovedì, Metropolis Extra – Qualcosa di personale. Giulia Santerini incontra Martina Pucciarelli, in libreria con "Il Dio che hai scelto per me" (HarperCollins).

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