La casa dell’ex procuratore di Pavia Mario Venditti. Quella dei genitori di Andrea Sempio. Le abitazioni degli zii del 37enne indagato nella nuova inchiesta per la morte di Chiara Poggi. E quelle di due ex carabinieri della sezione di polizia giudiziaria di Pavia, oggi in congedo. Blitz degli uomini della guardia di finanza di Brescia e Pavia, in collaborazione con i carabinieri del nucleo investigativo di Milano, durante la mattina di venerdì 26 settembre. I militari hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari a Garlasco, e non solo.
L’operazione, coordinata dalla procura di Brescia, competente per i reati commessi dai magistrati pavesi, rientra in un’inchiesta che vede l’ex procuratore, oggi presidente del Casinò di Campione, come unico indagato con l’accusa di corruzione in atti giudiziari per scagionare Sempio. L’indagine nasce dal ritrovamento di un appunto a casa dei genitori dell’oggi 37enne durante le perquisizioni eseguite il 14 maggio scorso nell’ambito delle attività degli inquirenti pavesi sul delitto di Garlasco. Una nota che riporterebbe le cifre “20/30”, seguite dal simbolo dell’euro, dal nome “Venditti” e dalla frase “gip archivia”.




