Il nome di Venditti compare su un bloc notes scoperto nella casa dei genitori di Andrea Sempio, l’amico del fratello di Chiara e unico indagato della nuova inchiesta, durante le perquisizioni del maggio scorso. Su quel «pizzino» scritto a mano, Venditti viene citato in una sequenza di parole («gip archivia») e di cifre («20-30») datata ai primi giorni di febbraio 2017, anche se l’anno riportato è il 2016 (un errore di chi ha scritto, secondo gli inquirenti), che secondo l’accusa porta a ipotizzare una corruzione dell’ex magistrato.




