Alta tensione Usa-Europa dopo la telefonata tra Trump e Putin che potrebbe portare al cessate il fuoco in Ucraina; il contatto inedito tra Meloni e Schlein che sblocca l’elezione di 4 giudici della Consulta; il Festival di Sanremo che con la velocità di Carlo Conti evita tutte le polemiche politiche. Le notizie di oggi forti e chiare.
Sale la tensione tra Usa ed Europa dopo la lunga telefonata di ieri tra Trump e Putin e il colloquio del presidente americano con Zelenski. The Donald dice che ci sono ‘buone possibilità’ di mettere fine alla guerra, presto si annuncia un incontro Trump-Putin, l’Alto rappresentante Ue Kallas replica che "per Kiev, qualsiasi soluzione rapida è un affare sporco". Quali saranno le condizioni per la pace in Ucraina di cui hanno parlato Washington e Mosca?
In Italia un’altra telefonata, quella tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, la prima dopo tanto tempo. Le due leader hanno promesso di darsi battaglia politica sui centri per migranti in Albania e sul caso Almasri, ma il loro contatto ha certo contribuito a sbloccare la nomina di quattro giudici della Consulta bloccata da 14 mesi. Chi sono quesi nuovi membri e cosa voteranno?
Sanremo: Conti difende Fedez intercettato al telefono con il capo della curva sud Luca Lucci: "Non è indagato". Ma il rapper milanese è indagato in un’altra inchiesta, per rissa. Il festival velocizzato da Carlo Conti a basso tasso di politica, tocca ascolti altissimi ma non seda le polemiche.
Ne parliamo con: Ezio Mauro e Elena Kostioukovich. Poi Lia Quartapelle deputata dem e Francesco Giubilei, direttore scientifico della Fondazione Alleanza Nazionale. Dall’Ariston di Sanremo: Annalisa Cuzzocrea, Matteo Macor, Laura Pertici e Luca Piras. In studio con Gerardo Greco: Gianluca Di Feo e Concita Sannino.
In chiusura di puntata, come ogni giovedì, Metropolis Extra – Qualcosa di personale. Giulia Santerini incontra Francesco Piccolo, in libreria con "Son qui, m’ammazzi" (Einaudi). Si parla di mascolinità tossica e grande letteratura.