A riascoltarle oggi, le parole di Maria Luisa Ramponi fanno ancora più impressione: «Con mio fratello lottiamo da cinque anni per avere giustizia. Ci hanno portato via tutta l’azienda agricola e adesso la casa. Volevano fare lo sgombero, ci siamo opposti in tutti i modi. Abbiamo riempito la casa di gas per riuscire a lottare». Il video risale al novembre del 2024, quando i fratelli Ramponi minacciarono di far saltare in aria l’azienda agricola. Secondo le ultime informazioni, la donna avrebbe lanciato la molotov che nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 ottobre ha scatenato l’esplosione nel casolare di Castel D’Azzano, nel quale sono rimasti uccisi tre carabinieri e ferite altre quindici persone. Una tragedia che era invece stata scongiurata poco meno di un anno fa, quando le minacce dei fratelli non si trasformarono in realtà.




