"Non voglio una guerra con il Venezuela però Maduro ha i giorni contati": anche sulla crisi con Caracas Donald Trump usa la sua tipica retorica contraddittoria.

In tv ieri sera il presidente americano ha ridimensionato le minacce indirizzate al governo venezuelano nei giorni scorsi dicendosi comunque convinto che il leader chavista lascerà presto la guida del paese latinoamericano.

"Sono operazioni inaccettabili con un alto costo umano", ha commentato il presidente Maduro: è incriminato da Washington per traffico internazionale di droga ma si difende accusando l’amministrazione Trump di lavorare per un cambio di regime puntando ai ricchi giacimenti petroliferi del Venezuela.

La settimana scorsa le Nazioni Unite hanno esortato gli Stati Uniti a fermare gli attacchi in mare ma dopo l’inserimento delle organizzazioni criminali latinoamericane nella lista dei gruppi terroristici la Casa Bianca ha già notificato al Congresso l’avvio di un conflitto armato giustificato da motivi di sicurezza nazionale.

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