Si trova a bordo della Family Boat, Tony La Piccirella, l’attivista italiano che viaggia sull’imbarcazione che è stata attaccata dentro il porto Sidi Bou Said, in Tunisia, nella notte tra lunedì e martedì. “Ieri ci hanno attaccato di nuovo, hanno attaccato l’Alma (battente bandiera britannica) allo stesso orario e con lo stesso metodo con cui avevano attaccato la Family (battente bandiera portoghese) l’altro ieri. Questa volta abbiamo reagito più in fretta, e non ci sono stati danni strutturali né feriti”, spiega La Piccirella a Fanpage.it indicando l’imbarcazione attaccata ieri notte che si trova alle sue spalle.




