La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un fascicolo a seguito della morte di Alhagie Konate, un ragazzo di 27 anni originario del Gambia, deceduto pochi giorni fa all’ospedale "Cotugno" per una tubercolosi in stato molto avanzato. Il giovane era detenuto presso il carcere di Poggioreale, e nelle ultime settimane avrebbe lamentato dolori ed uno stato fisico di estrema sofferenza. E’ arrivato all’ospedale "Cardarelli" solo dopo che i suoi compagni di cella lo avrebbero accompagnato in medicheria. Una volta ricoverato è stato subito palese che le sue condizioni di salute fossero gravissime. Il trasferimento all’ospedale Cotugno, specializzato in malattie infettive, è stato un estremo tentativo di salvargli la vita, ma Alhagie è morto dopo 6 giorni. Il Movimento Rifugiati e Migranti di Napoli, di cui Alhagie aveva fatto parte, chiede verità per la morte del ragazzo gambiano, in particolare chiedono di fare piena luce sul fatto che vi sia stata assistenza sanitaria per il giovane nel carcere di Poggioreale. La Procura ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e della salma, su cui sarà effettuata l’autopsia.




