«Perché c’è a chi piace cruda ed a chi cotta la moglie». Il messaggio choc è apparso tra i commenti al post pubblicato dal Corriere su Instagram relativo all’articolo sulla testimonianza di Valentina Pitzalis resa, venerdì 21 novembre, davanti a 2.300 studenti delle scuole medie e superiori di Milano e provincia, riuniti agli Arcimboldi. A lasciarsi andare a un commento assurdo è Vincenzo D’Anna, casertano, 74 anni, politico e biologo: ex senatore (ha militato nella Democrazia Cristiana, poi nel Popolo delle Libertà e in Forza Italia), presidente della Federazione degli Ordini regionali dei biologi (Fnob).
A far notare il messaggio e a riprenderlo in una storia «muta» (ma eloquente) è Selvaggia Lucarelli, che negli anni ha seguito la complessa vicenda di Pitzalis: martedì 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, alle 20.30, la accompagnerà nel racconto della sua dolorosa storia, al Teatro Carcano di Milano. Un incontro precedente, riservato ai ragazzi delle scuole, si è svolto nei giorni scorsi agli Arcimboldi: per il Corriere la cronaca è stata firmata da Giovanna Maria Fagnani. Ed è sotto il resoconto dell’accorata testimonianza di Valentina, sfregiata dal marito, che D’Anna ha digitato la frase (errori grammaticali inclusi): «C’è a chi piace cruda ed a chi cotta la moglie».




