L’attentato di Washington in cui hanno perso la vita due membri della diplomazia israeliana; il possibile incontro in Vaticano tra Mosca e Kiev previsto per Giugno; la marcia di avvicinamento al referendum su lavoro e cittadinanza dell’8 e 9 giugno. Le notizie di oggi forti e chiare.
Dopo gli apsri dell’esercito Israeliano a Jenin, in Cisgiordania, accanto ai diplomatici europei, un attacco terroristico nel cuore di Washington, davanti al Jewish Museum. Due membri dello staff dell’ambasciata israeliana nella capitale Usa sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco, mentre uscivano da un evento organizzato nel museo ebraico. Il killer subito individuato e arrestato, ha urlato "Palestina libera" dopo il fermo, chiarendo quindi le proprie motivazioni, forse legate alla guerra a Gaza. Dopo gli spari di ieri dell’esercito israeliano accanto ai diplomatici europei a Jenin, in Cisgiordania, la tensione sta pericolosamente salendo anche in Occidente?
Un round di colloqui tra Mosca e Kiev per la fine della guerra in Ucraina è atteso che si tenga in Vaticano per la metà giugno. Lo scrive il Wall Street Journal affermando che ai colloqui dovrebbe partecipare anche una delegazione statunitense di cui farebbero parte il segretario di Stato americano Marco Rubio e l’inviato speciale di Donald Trump Keith Kellogg. Il quotidiano Usa riferisce anche che il capo della Casa Bianca avrebbe detto ai leader europei di aver capito che Putin non è pronto a fare passi per la pace visto che ritiene di star vincendo in Ucraina.
Infine la politica italiana. Mentre il governo non prende ancora una netta posizione sulla Striscia di gaza, dal Quirinale arriva un alt alle deroghe antimafia volute da Matteo Salvini per il Ponte sullo Stretto di Messina. Intanto le opposzioni, quasi utte unite, continuano la campagna elettorale per il referendum dell’8 e 9 giugno. Il quorum sarà raggiunto?
Ne parliamo con: Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato ed esponente della Lega; Alessia Melcangi, docente di Storia del medio Oriente e dell’Africa alla Sapienza di Roma. Da Montecitorio: Gabriele Rizzardi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Gabriella Colarusso. Poi Marco madoni presenta in anteprima il nuovo numero de Il Venerdì, in edicola domani con Repubblica. Chiude la prima parte di puntata Mattia Feltri, direttore di HuffPost, con il suo "Buongiorno della sera", dedicato alla querela appena ricevuta da Matteo Salvini.
Nella seconda parte della trasmissione, come ogni giovedì, Metropolis Extra – Qualcosa di personale. Giulia Santerini incontra Fulminacci, uno dei più brillanti talenti del nuovo cantautorato italiano.
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