L’incontro saltato Zelensky-Putin a Istanbul; Papa Leone XIV, che si propone come mediatore per la pace; il martello in un canale che potrebbe riaprire il caso di Garlasco. Le notizie di oggi forti e chiare.
Insulti Zelensky-Mosca nel giorno dei colloqui a Istanbul. ll presidente ucraino, ad Ankara per incontrare il leader turco Erdogan, ha detto che la delegazione ucraina ‘è al massimo livello’, definendo invece quella russa, guidata dal consigliere del Cremlino Medinsky, ‘una farsa’. Immediata la replica di Mosca.Il ministro degli Esteri Lavrov ha bollato Zelensky come ‘una persona penosa’, la sua portavoce Zakharova lo ha definito ‘un clown fallito’. E così l’inizio dei negoziati, che era previsto in mattinata, è stato rinviato al pomeriggio su richiesta turca. ‘Non succederà nulla finché io e Putin non ci incontreremo’, il commento del presidente Usa Trump.
Intanto prosegue la missione di Trump in Medio Oriente. Obiettivo; gli accordi commerciali a Riad e l’incontro con i vertici siriani, ma anche disegnare un nuovo equilibrio, mossa che non piace al governo israeliano, che continua le operazioni militari su Gaza. I rapporti di forza tra Trump e Netanyahu stanno cambiando?
La premier Meloni telefona a Papa Leone XIV, spiegando che l’Italia apprezza e sostiene gli sforzi della Santa Sede per la pace in tutti gli scenari di crisi dove le armi hanno preso il posto del dialogo.
Infine il delitto di Garlasco. Diciott’anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi si allarga il pool di magistrati che si occupa delle nuove indagini, con l’inchiesta che ha portato alle perquisizioni scattate a casa di Andrea Sempio e allo svuotamento di un canale a Tromello per la ricerca dell’arma del delitto, dove spunta un martello. Sotto la lente degli investigatori ci sono anche le gemelle Cappa, già note durante le prime indagini sul delitto. È possibile che Alberto Stasi, condannato all’ergastolo in via definitiva, sia innocente?
Ne parliamo con: Carolina De Stefano, docente di Storia della Russia alla Luiss; Nicola Fratoianni, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra; Giorgio La Malfa, ex ministro per le Politiche comunitarie del governo Berlusconi. Da Milano: Paolo Berizzi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Giovanna Vitale, Gianluca Di Feo e Marco Varvello. Poi Riccardo Staglianò, in libreria con "Scrivere dal vero" (Sellerio) presenta in anteprima il nuovo numero de Il Venerdì, in edicola domani con Repubblica.
Nella seconda parte della trasmissione, come ogni giovedì, Metropolis Extra – Qualcosa di personale. Giulia Santerini incontra Annalisa Cuzzocrea, autrice di "E non scappare mai. Miriam Magai, i segreti e le lotte nella tempesta della Storia" (Rizzoli); si sparla di Novecento, Pci, lotte femministe ma anche anni Duemila e diritti negati oggi.
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