Le sirene, l’uomo esanime a terra e poi lui, il terrorista con la maglietta nera e il borsello a tracolla che alza il fucile, e spara ad altezza d’uomo.
Sulla scena – girata da chissà chi, e diventata subito virale – compare a quel punto un uomo in t-shirt bianca.
Lo si vede mentre si nasconde dietro una macchina: e pensa di agire. Di sorprendere alle spalle il terrorista.
Un passo, due; un salto al collo dell’attentatore.
Ci riesce.
Lo afferra dalle braccia proprio mentre quello spara. Una colluttazione breve, durante la quale il cittadino intervenuto riesce a disarmare il terrorista.




