Chiara Poggi venne uccisa nella sua casa di via Pascoli, a Garlasco, il 13 agosto del 2007. Aveva 26 anni. Per quell’omicidio è stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere il fidanzato di Chiara, Alberto Stasi. Ma oggi, a distanza di quasi 18 anni, le indagini sul delitto di Garlasco sono state riaperte, rendendo concreta la possibilità di una clamorosa revisione del processo.
Ma quali sono i nuovi elementi di indagine e perché non furono visti 18 anni fa? Su quali basi venne condannato Alberto Stasi? E davvero adesso potrebbe essere scagionato? Facciamo un Recap
Per guidarci nel tema di oggi abbiamo chiesto aiuto a Carlo Bonini, vicedirettore di Repubblica
RECAP, di Alessio Balbi, è il posto per capire le notizie in maniera semplice, senza dare niente per scontato
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Producer: Francis J. D’Costa
Per AGTW: Luciano Coscarella, Santiago Martinez de Aguirre, Antonino Barillà
00:00 | Intro
01:08 | Perché le indagini sono state riaperte
04:45 | Come è stato condannato Alberto Stasi
07:48 | Colpevole dopo due assoluzioni: un’anomalia italiana?
13:22 | Tutti gli errori dell’indagine: le tracce ignorate e le prove manomesse
28:02 | Stasi, una condanna oltre ogni ragionevole dubbio?
34:44 | Le nuove indagini su Sempio: è solo un processo mediatico?
40:18 | Cosa accadrebbe se Stasi fosse dimostrato innocente




