Il presidente Usa difende i raid dell’esercito dello Stato ebraico
LaPresse / CorriereTv
(LaPresse) Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha difeso gli attacchi di Israele a Gaza, affermando che erano giustificati poiché, a suo avviso, "hanno ucciso un soldato israeliano", senza fare il nome di Hamas. «Quando succede una cosa del genere, è giusto reagire», ha detto a bordo dell’Air Force One in viaggio verso la Corea del Sud. «Niente metterà a repentaglio» il cessate il fuoco, ha aggiunto, ripetendo le minacce che Hamas sarebbe stato "eliminato". «Hamas è una parte molto piccola della pace complessiva in Medio Oriente, ma responsabile di molte uccisioni. Se necessario, elimineremo Hamas molto facilmente e sarà la sua fine. Preferiremmo di no», ha sottolineato Trump.




