«Non si può morire così, ad appena due anni, nel giardino di un nido». Si dispera la prozia (sorella di uno dei nonni) di Leonardo Ricci, il bimbo soffocato dalla felpa impigliata in un ramo d’albero nell’asilo «Ambarabà Ciccì Cocò» di Soci, la più grande delle frazioni di Bibbiena, Casentino. È lei ad esprimere il grido di dolore della famiglia, coi genitori, Alessandro e Caterina, che piangono senza avere la forza di parlare, come i nonni. Intorno a loro le facce ammutolite dei parenti degli altri bambini. C’è anche il sindaco Filippo Vagnoli, che in serata proclama il lutto cittadino.




