Il mondo l’aveva “dimenticata” nel 1997, l’ultima volta che i vicini ricordano di averla vista. Per quasi tre decenni, la donna – che ha 42 anni – è rimasta invisibile agli occhi di tutti, nascosta all’interno della propria casa, lontana dal contatto con il mondo esterno. È una vicenda incredibile quella che in questi giorni scuote la Polonia, in particolare la città di Świętochłowice, nel sud del Paese: Mirella è riemersa dopo oltre ventisette anni di isolamento pressoché totale. Le condizioni fisiche di Mirella erano allarmanti: magra, debilitata, con ferite profonde alle gambe che arrivavano fino all’osso. L’abitazione racconta la sua storia: giocattoli e libri d’infanzia sono ancora sparsi sopra il letto, testimoni di un’esistenza bloccata negli anni della fanciullezza. I vicini raccontano ricordi di un’infanzia normale e spensierata, mentre oggi Mirella riscopre piccoli piaceri ha provato per la prima volta un caffè espresso e lo adora. Luiza, una vicina, racconta: “Non possiamo restituirle gli anni perduti, ma possiamo offrirle nuovi ricordi, esperienze e momenti felici”




