Gaza, Cisgiordania, Iran, Libano, Siria, Iraq, Yemen, Tunisia e Qatar. Sono i Paesi che negli ultimi due anni Israele ha bombardato ripetutamente. Alcuni hanno subito anche un’invasione di terra. Solo nelle ultime ore 5 di questi sono stati bombardati, di nuovo. Se il diritto internazionale fosse uguale per tutti, se Israele non godesse di una impunità totale, oggi sarebbe considerato uno Stato terrorista, uno Stato canaglia e isolato dalla comunità internazionale. Il governo di Netanyahu, la maggioranza che lo sostiene e gli altri gruppi politici all’opposizione che ne condividono la linea, sono ormai fuori controllo. In preda a manie di onnipotenza e persecuzione.




