I nuovi raid dell’esercito israeliano sulla Striscia di Gaza e la mobilitazione dei partiti di opposizione; la pioggia di bombe russe sull’Ucraina che disillude su qualsiasi accordo; l’ennesima marcia indietro di Trump sui dazi all’Europa; l’esito delle elezioni amministrative a Genova, Taranto, Matera e Ravenna. Le notizie di oggi forti e chiare.
L’Idf scatena un attacco senza precedenti su Kahn Younis, solo ieri le bombe sui rifugiati della scuola Fahmi Al-Jarjawi, a Gaza City, con decine di morti, soprattutto bambini e donne, e almeno 60 feriti. A Gerusalemme intanto giovani israeliani aggrediscono commercianti e residenti musulmani con sputi e insulti. In questo clima Trump fa incredibilmente sapere che è vicino il cessate il fuoco e il rilascio degli ultimi 20 ostaggi. In Italia le forze di opposizione pensano a una grande mobilitazione popolare. La Casa Bianca riuscirà a convincere Netanyahu a fermare i raid?
Sul fronte Ucraino piovono altre bombe, tante che il presidente americano ammette: "Putin non è interessato alla pace". Dopo la nuova ondata di droni e missili nella notte, il presidente ucraino Zelensky denuncia che solo un senso di totale impunità può consentire alla Russia di infliggere simili colpi e di aumentarne costantemente la portata. L’Ue lavora a sanzioni per paralizzare l’economia russa.
Trump intanto cambia nuovamente idea sui dazi contro l’Europa. Aveva annunciato nuove tariffe al 50% a partire dal 1° giugno. Ma dopo una telefonata con Von der Leyen, presidente della Commissione Ue, è arrivata un’altra marcia indietro: dazi posticipati fino al 9 luglio. A cosa serve questa guerra commerciale americana con Bruxelles?
La politica italiana: in 126 Comuni ci sono 2 milioni di elettori chiamati a eleggere nuovi sindaci e consigli comunali. Il centrosinistra prende al primo turno Genova e Ravenna, ed è in vantaggio a Taranto e Matera. I ballottaggi potrebbero finire proprio nel fine settimana dell’8 e 9 giugno, con un cortocircuito per la destra che invitava a non andare a votare. Che segnale arriva da questa tornata elettorale?
Ne parliamo con: Elisabetta Piccolotti, deputata Avs, e Francesco Giubilei, direttore scientifico Fondazione Alleanza Nazionale. Da Genova: Matteo Macor, con un reportage di Erica Manna. Da Taranto: Davide Calucci. Da Montecitorio: Gabriele Rizzardi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: lo scrittore Paolo Rumiz, in libreria con "Bella e perduta" (Feltrinelli), Conchita Sannino e Francesca Caferri.
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