L’imputazione si riferisce ad affermazioni sul massacro di civili a Bucha, in Ucraina, fatte da Yashin durante una diretta sul suo canale Youtube
Un tribunale di Mosca ha condannato il politico russo Ilya Yashin a 8,5 anni di carcere per aver denunciato le atrocità commesse dalle forze armate russe contro i civili ucraini a Bucha. La cosiddetta legge russa sulle «fake news», utilizzata nel caso di Yashin, mira a censurare e a mettere a tacere le voci indipendenti, impedendo loro di mettere in discussione, criticare e riportare i fatti sulla guerra di aggressione non provocata, ingiustificata e illegale della Russia contro l’Ucraina. La decisione odierna del tribunale è politicamente motivata e inaccettabile. L’Ue invita le autorità russe a rilasciare immediatamente e senza condizioni Ilya Yashin e tutti gli altri prigionieri politici in Russia. ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/ilia-yashin-condannato-otto-anni-mezzo-carcere-ha-denunciato-l-offensiva-mosca-ucraina/5de36ee4-77e1-11ed-8b31-7101dab59dee




