Un giovane straniero, forse gambiano ma non ancora identificato con certezza, è ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale Fatebenefratelli dopo essere stato aggredito nella serata di domenica 23 novembre davanti alla stazione Centrale di Milano. Secondo una prima ricostruzione della polizia, sembra che la vittima sia stata colpita da un ucraino di 19 anni poi rintracciato dagli investigatori e denunciato.
Il ferito avrebbe rubato poco prima in un negozio etnico lì vicino il cellulare al 19enne che però lo avrebbe inseguito, riuscendo a raggiungerlo vicino alla pensilina dei taxi. Qui lo ha colpito più volte con calci e pugni, in modo molto violento come documentato anche da alcuni video girati dai passanti. Dopo alcuni secondi, il ferito sarebbe stato sopraffatto, cadendo a terra privo di sensi.
È stato un medico di passaggio, intorno alle 20.40, a soccorrerlo per primo, praticandogli il massaggio cardiaco, poi l’arrivo degli agenti della Polfer, delle volanti e dei soccorritori del 118 con un’ambulanza e un’auto medica. Il ferito è stato trasportato al Fatebenefratelli dove si trova in condizioni critiche e in pericolo di vita.




