“Matilde era pura, si prendeva cura di me e in questi anni abbiamo messo le fondamenta per una vita insieme. Stavamo cercando di costruircela e lei ora non c’è più per una gara di velocità in autostrada”. Francesco Tozaj parla lentamente, scegliendo con cura le parole. Geometra e calciatore di 25 anni, ha ancora davanti agli occhi la sua fidanzata, Matilde Baldi, nel letto dell’ospedale di Alessandria. Le ha parlato per ore, tenendole la mano e pregando che si risvegliasse. Invece è morta a 20 anni, dopo cinque giorni di agonia, a causa di una gara di velocità tra due Porsche.
L’articolo completo di Federico Gottardo su Repubblica




