Colpi di arma da fuoco, sembrerebbe di avvertimento, contro la folla di palestinesi accovacciati prima di correre verso i veicoli delle Nazioni Unite in arrivo a Gaza con aiuti da distribuire alla popolazione. Gli spari non sono serviti a fermare la disperazione delle decine di persone che si avventano sui mezzi dell’Onu nella speranza di assicurarsi cibo e viveri. Il filmato è stato diffuso dall’Ocha, l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari, che si occupa di coordinare gli aiuti a livello globale.
L’Ocha, che ha realizzato il filmato, sottolinea che quegli spari sono stati esplosi da membri dell’esercito israeliano. Un’indicazione che non è stato possibile verificare in maniera indipendente. Nel video la portavoce dell’organismo dell’Onu, Olga Cherevko, spiega in dettaglio che il suo team impegnato nella missione ha potuto vedere «decine di migliaia di persone affamate e disperate» in attesa, mentre uno dei limiti che ha dovuto affrontare nella consegna degli aiuti è stata un’attesa di oltre due ore al posto di blocco israeliano prima di ottenere l’autorizzazione per procedere.




