Vi siete mai chiesti quante cose abbiamo, o non abbiamo più, proprio grazie a un referendum?

Mantenimento della legge sul divorzio e sull’aborto, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, no al nucleare: queste sono solo alcune delle scelte fatte direttamente dai cittadini. Da quando l’Italia è una Repubblica abbiamo avuto 78 referendum e in molti di questi, le persone sono andate a votare in massa.

Nonostante questo, dagli anni ‘90 qualcosa sembra essersi rotto.
Se una volta il referendum era uno strumento potente e partecipato, oggi spesso viene ignorato dagli stessi cittadini per cui questo strumento è stato creato.

Altre volte, viene utilizzato dalla politica per fare fallire sé stesso. Andando avanti di questo passo, rischiamo di far perdere valore a una delle conquiste più preziose della nostra democrazia. Ma quale rapporto vogliamo avere, noi cittadini, con il nostro potere di decidere?