Lucia Cipriano, l’84enne fatta a pezzi. La vicina: “Sentivo odore forte, non immaginavo questo”

Lucia Cipriano, 84 anni, è stata trovata giovedì mattina senza vita e fatta a pezzi nel bagno della sua abitazione a Melzo. A scoprirlo è stata la figlia minore della donna, Loredana Fabbiano, che vive a Trento e che da alcune settimane non riusciva a mettersi in contatto con la madre. La sorella maggiore, Rosa Fabbiano, è stata fermata per l’omicidio: aveva raccontato alla sorella minore che la mamma era stata portata in una Rsa, informazione però che ha destato il sospetto di Loredana. I depistaggi avevano coinvolto anche alcuni vicini di casa, come una signora che abita al piano di sopra. A Fanpage.it, la donna ha raccontato di aver allertato Rosa Fabbiano tra la fine di marzo e i primi di aprile per il fortissimo odore che proveniva dall’appartamento della Cipriano. La donna fermata aveva parlato di un problema alla lavatrice e che la madre Rosa si era trasferita da lei per problemi di salute. La vicina di casa, incredula alla notizia dell’omicidio di Lucia, ha detto che "potevamo controllare dov’era finita la signora Lucia, è successo proprio nel nostro palazzo, dovevamo sfondare la porta" e non credere alla versione di Rosa

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