Maggioranza e opposizione divise sul voto per il riarmo europeo: da che parte sta Meloni?

di solobuonumore

Maggioranza e opposizione divise sul voto per il riarmo europeo: da che parte sta Meloni?

Il sì dell’Europarlamento al piano di riarmo europeo che divide i partiti italiani; l’accordo sulla tregua di 30 giorni tra Ucraina e Stati Uniti che adesso deve essere accettato dalla Russia; la risposta di Bruxelles ai dazi di Donald Trump. Le notizie di oggi forti e chiare.

Via libera dall’Eurocamera con 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astenuti al testo su Libro Bianco sul futuro della difesa europea proprosto da Ursula von der Leyen. Con le coalizioni di maggioranza e opposizione italiane divise. Su un voto in qualche modo storico Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno votato a favore, la Lega contro. Il Pd è spaccato a metà, 11 a 10 tra astenuti e favorevi. Contrari M5s e Avs. È normale?

Grande incertezza sul destino del conflitto tra Mosca e Kiev. A Gedda, in Arabia Saudita, al tavolo Ucraina-Usa sembrava ci fosse un accordo per un cessate il fuoco di 30 giorni. E Washington ha deciso di riattivare gli aiuti militari. Ma Putin tace (aspetta l’incontro con Trump?) e Lavrov attacca innervosito la "Fuhrer Ursula" e non parla di Ucraina. Zelensky dichiara di non fidarsi dei russi, che non cederà territori e che si aspetta misure forti degli Stati Uniti se Mosca non rispetta la tregua.

Infine l’economia. La Commissione europea risponde ai dazi Usa al 25% sulle importazioni di alluminio e acciaio scattati proprio oggi. Bruxelles applicherà dazi doganali "forti ma proporzionati" su una serie di prodotti americani, a partire dal primo aprile. Nel mirino finiscono flussi commerciali per un valore di 26 miliardi di dollari. Le contromisure dell’Ue funzioneranno?

Ne parliamo con, in ordine di scaletta: Pina Picierno e Brando Benifei, europarlamentari dem che hanno votato a favore e atenuto al piano von der Leyen; Vittoria Baldino, vice-capogruppo dei 5stelle a Montecitorio; Alessandro Cattaneo, deputato FI; Michela Ponzani, storica e scrittrice – in libreria il suo "Caro presidente ti scrivo" (Einaudi); Nathalie Tocci, Istituto Affari Internazionali. Da Strasburgo: Francesco Bei. In studio con Gerardo Greco Luca Piras: Maurizio Molinari, Francesca Schianchi e lo scrittore ucraino Yaroslav Trofimov, è appena uscito il suo “Non c’è posto per l’amore, qui” (La Nave di Teseo).

Infine, come ogni mercoledì, la controcopertina di Metropolis è curata da Mattia Feltri, direttore di HuffPost, con il suo "Buongiorno della sera".

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