Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, torna oggi sull’importanza della sicurezza sul lavoro. "La dignità umana passa attraverso la tutela dei lavoratori e della sicurezza nei luoghi di lavoro, troppo spesso trascurate da logiche di mero profitto", ha scritto nel suo messaggio per il sessantesimo anniversario della tragedia della diga del Mattmark, che provocò la morte di 88 persone, tra cui 56 italiani, "una fra le più drammatiche pagine del lavoro italiano all’estero", ha affermato il Presidente.

L’impegno e il sacrificio degli italiani emigrati per costruire un futuro migliore "porta la Repubblica a farsi promotrice, in Patria, a livello europeo e internazionale, di regole che garantiscano un lavoro equo, sostenibile, sicuro", ha aggiunto Mattarella.

Aveva 55 anni l’ultimo uomo morto sul lavoro, un operaio di Sanremo, precipitato dal tetto del Comune di Castel Vittorio, nell’entroterra di Ventimiglia. Un dramma che si ripete: nei primi sei mesi dell’anno gli infortuni mortali denunciati a Inail sono stati 357, un numero stabile rispetto all’anno precedente.

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