Il portiere del Torino, Vanja Milinkovic, ha accusato la curva dell’Atalanta di aver tenuto un comportamento razzista nei suoi confronti, soprattutto dopo il rigore parato a Retegui. Ai microfoni di Dazn, a fine partita, Milinkovic ha detto: "Mi chiamavano zingaro e serbo di m…, questo non mi va bene. Io non ho risposto nulla, mi sono solo girato e li ho guardati, ma queste cose non possono esistere. Mi hanno anche lanciato addosso degli oggetti: non è il modo giusto". Milinkovic ha consegnato all’arbitro Piccinini gli accendini che piovevano dalla curva ed è stato ammonito proprio per lo sguardo ironico rivolto verso chi lo bersagliava: il direttore di gara lo ha ritenuto un gesto di sfida.