"Ho deciso di diffondere le immagini di mio figlio, scattate durante l’autopsia, perché da tre anni sono alla ricerca di risposte sulla sua morte e fino ad ora c’è stato solo silenzio", dice a Fanpage.it la mamma di Igor Squeo, morto a 33 anni dopo un intervento della polizia nella sua casa di Milano. Per indagare sulla morte di Igor è stato aperto un fascicolo, ma per due volte il pm ne ha chiesto l’archiviazione, ritenendo il decesso causato da "intossicazione acuta da cocaina". Le analisi dei consulenti nominati dalla famiglia mettono però in luce altri aspetti, che sembrerebbero smentire questa ipotesi e indirizzarsi invece verso le manovre costrittive praticate dagli agenti per calmare Igor e l’anestetico somministrato al 33enne pochi istanti prima che andasse in arresto cardiaco.




