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Nuove vite dopo una morte prematura. Un gesto di grande generosità è stato compiuto nella giornata di giovedì 21 agosto, all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Così come aveva espresso il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti quando era in vita, un 41enne, residente in provincia di Brindisi, ha donato cuore, fegato e reni dopo il decesso per un’emorragia cerebrale che lo ha portato via all’affetto dei suoi cari in pochi giorni. L’intervento di prelievo ha visto coinvolti gli operatori del Reparto di anestesia e rianimazione, diretto dal primario Giuseppe Pulito. "Una parte degli organi è andata fuori regione. In particolare, una parte del fegato è andata a una donazione pediatrica e questo ci riempie di orgoglio” spiega il primario.

L’articolo completo di Francesco Oliva su Repubblica Bari

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