Un uomo ha chiamato il 112 dicendo di aver ucciso la sorella a coltellate. È successo a San Paolo Bel Sito, in provincia di Napoli, dove i carabinieri, recatisi sul posto, hanno trovato una donna senza vita. I militari dell’Arma della compagnia di Nola giunti con il 118 stanno interrogando l’uomo, per verificare la versione dei fatti resa al telefono.

Il fatto è avvenuto in via San Paolo Bel Sito, al quinto piano di Palazzo Cassese. Trovata anche l’arma del delitto: un coltello da cucina.

L’uomo si chiama Vincenzo Riccardi e ha 25 anni, è tenuto ora sotto controllo dai carabinieri. La vittima Noemi Riccardi, 23 anni. Erano entrambi in cura al centro di salute mentale di Nola. Vincenzo Riccardi dice di aver ucciso la sorella in preda a un raptus. Poi ha chiamato il 112, dicendo di aver appena commesso un omicidio. E ha anche videochiamato la madre per mostrarle il corpo senza vita di Noemi Riccardi. I due fratelli vivevano insieme alla madre, non in casa durante l’accoltellamento.

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