Era iniziata come una protesta pacifica, quella di ieri 1 dicembre a Sofia, Bulgaria. Migliaia di persone sono scese in strada per protestare contro la legge di bilancio presentata dal governo di Rosen Željazkov.
L’esecutivo è guidato dal partito di centrodestra Gerb ma sostenuto da una coalizione che comprende anche il partito socialista bulgaro e la formazione populista e anticorruzione Itn. Ha presentato un progetto di bilancio che include forti aumenti fiscali, finalizzati anche all’ingresso nell’Eurozona. Ma i bulgari si sono mobilitati in massa contro la manovra.
La protesta, aperta dai giovani, era iniziata pacificamente nela serata di lunedì. Saltando e scandendo la richiesta “dimissioni”, i manifestanti hanno chiesto al governo di rivedere il progetto o di farsi da parte.
Successivamente, piccoli gruppi di manifestanti si sono spostati verso le sedi dei principali partiti di governo e hanno iniziato a lanciare sedie e cassonetti contro gli edifici e gli agenti di polizia.
I video mostrano scontri tra manifestanti mascherati e agenti, con cassonetti in fiamme e veicoli della polizia vandalizzati.
Leggi l’articolo completo su tgla7.it, clicca sul link in bio.
#tgla7




