Referendum 8 e 9 giugno: La spiegazione del secondo quesito (scheda arancione)

di solobuonumore

Referendum 8 e 9 giugno: La spiegazione del secondo quesito (scheda arancione)

Il secondo dei quattro #referendum proposti dalla CGIL riguarda i #licenziamenti nelle piccole imprese. In particolare, ti viene chiesto se vuoi eliminare (abrogare) una parte della legge 604 del 1966, quella che regola i licenziamenti individuali e che è stata confermata anche dal Jobs Act.

Attualmente, nelle aziende con meno di 16 dipendenti, se un lavoratore o una lavoratrice viene licenziato ingiustamente, ha diritto a un risarcimento economico. Tuttavia, questo risarcimento non può superare le sei mensilità, anche se un giudice riconosce che il licenziamento non aveva alcun fondamento.

Se voti #SÌ, chiedi di eliminare questo tetto massimo. In pratica, se il quesito passa:

Il giudice potrà stabilire un risarcimento più alto, proporzionato al danno subìto, senza essere vincolato al limite delle sei mensilità.

Se voti #NO, scegli di lasciare le cose come stanno. Quindi:

Anche in futuro, chi lavora in una piccola impresa e viene licenziato senza una giusta causa non potrà ottenere più di sei mensilità di risarcimento, indipendentemente dalla gravità del caso.

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