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Sono stati ritrovati i resti dell’elicottero scomparso dai radar il 9 novembre, mentre volava sull’Alpe della Luna, al confine tra le province di Pesaro-Urbino e Arezzo. A bordo due persone: un imprenditore di un’azienda aretina orafa che opera nel mondo della gioielleria, Mario Paglicci, e Fulvio Casini di Sinalunga. I due erano partiti dall’aeroporto ‘Giovanni Nicelli’, al Lido di Venezia, a bordo di un Augusta Westland 109, con destinazione l’aviosuperficie ‘Serristori’ di Castiglion Fiorentino.

L’articolo completo di Andrea Vivaldi su Repubblica