Dopo l'intruisione di ladri, la villa di Adriano Celentano a Galbiate è stata blindata. È stato per esempio disposto un servizio di vigilanza radiocollegata mirato e raddoppiate le misure di sicurezza. Ma secondo la denuncia del sindaco di Pescate, Dante De Capitani, questo ha sguarnito il territorio. "I cittadini sono tutti di serie A, non solo i vip: tolgono i carabinieri a tutto il territorio per mandarli a sorvegliare Celentano. Se ci sono rischi particolari, mandino forze da fuori, senza sguarnire tutta la zona" ha detto il primo cittadino di Pescate che ha aggiunto: "Non trovo accettabile che per un lunotto mandato in frantumi intervenga la Prefettura con un presidio personalizzato delle forze dell’ordine a villa Celentano, distogliendo i carabinieri della stazione di Olginate dal presidio sul resto del territorio. I carabinieri di quella caserma devono controllare anche la sicurezza dei pescatesi e di altre ventimila persone: pure i cittadini che famosi non sono hanno diritto che la loro sicurezza venga monitorata e garantita, specialmente quelli che non hanno i soldi per installare costosi impianti di allarme o per pagarsi guardie private".