Macron risponde al vertice tra Russia e Usa di Riad e allarga il meeting parigino invitando altri 11 paesi per non lasciare isolata l’Europa sulla trattative di pace per l’Ucraina; lo scambio di accuse pesanti tra Trump e Putin; Nordio in Aula sul caso Paragon. Le notizie di oggi forti e chiare.
Parigi prova ancora una volta a rispondere a Riad. Macron, dopo un primo vertice con Italia, Gran Bretagna, Danimarca, Paesi Bassi, Polonia e Spagna, convoca all’Eliseo un nuovo meeting con altri dieci paesi europei e il Canada. Riuscirà il presidente francese a portare l’Europa, finora esclusa, al tavolo delle trattative di Usa e Russia per la pace in Ucraina?
Donald Trump attacca il presidente Zelensky, colpevole di aver contribuito ad alimentare la guerra. Zelensky ribatte: "Trump vive in uno spazio di disinformazione russa". Soddisfatto del vertice di Riad con Mosca, il capo della Casa Bianca annuncia l’incontro con Putin. Qual è il vero piano di Trump per il cessate il fuoco in Ucraina?
Infine, in Italia, il caso Paragon, il software utilizzato per spiare giornalisti e attivisti nel nostro Paese. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio assicura alla Camera: “Nessuno intercettato dalla polizia penitenziaria”. Ma la segretaria dem Schlein non si fida e gli chiede: “Cosa nascondete?
Ne parliamo con: Gianrico Carofiglio, scrittore ed ex magistrato; Matteo Perego, sottosegretario al Ministero della Difesa; Vittoria Baldino, deputata del M5s; Paola Caridi, storica del Medio Oriente; Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova. Da Parigi: Anais Ginori. Da Kiev: Paolo Brera. Con un focus sulle forze effettive dell’Ue per il mantenimento della pace in Ucraina di Cecilia Rossi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Massimo Giannini.
Infine, come ogni mercoledì, la copertina di Metropolis è di Mattia Feltri con il suo "Buongiorno della sera".




