Sul territorio ucraino continua la pioggia di missili russi. Mentre va avanti la partita diplomatica tra Mosca e Washington. Tra mercoledì e giovedì l’inviato della Casa Bianca Witkoff sarà in Russia, con la minaccia pendente di dure sanzioni americane se non ci sarà una tregua. Possibile un incontro con Putin. Dall’ambasciatore russo a Roma accuse all’Italia: "È malata di russofobia".

È una mattina di allarmi aerei per la popolazione ucraina dopo la pioggia di droni notturna in varie aree del paese, compresa la capitale Kyiv e Odessa.

Da questa notte, le forze russe hanno attaccato tutto il paese con un missile ipersonico aria-aria Kinzhal e 162 droni di vario tipo.

Un uomo di 46 anni à rimasto ucciso in un bombardamento russo su Antonivka, nella regione di kherson, oggi intorno alle sei.

Sono almeno sette i civili uccisi e tredici quelli feriti ieri.

In vista della scadenza dell’ultimatum lanciato da Trump a Putin, l’inviato statunitense Witkoff sarà a Mosca tra mercoledì e giovedì per tentare di raggiungere un accordo prima dell’otto agosto, giorno in cui dovrebbero scattare le sanzioni minacciate da Trump se non si arriva a una tregua. "I russi sono molto bravi ad aggirare le sanzioni, vedremo cosa succederà" ha detto Trump.

Intanto ha fatto sapere che sono nella regione i due sottomarini nucleari che aveva ordinato di muovere e dopo lo scontro con l’ex presidente russo Medvedev, che aveva bollato l’ultimatum di Trump alla Russia come "un passo verso la guerra con gli Stati Uniti".

Nel frattempo l’Ucraina continua a minacciare il ponte di Kerch dove si sono formate lunghe file di russi che nonostante la guerra vanno in vacanza in Crimea.

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