Questa volta il trucco si è ritorto contro il prestigiatore. Il mago Zi Teng Wang si è fatto impiantare un chip nella mano, tra pollice e indice, per stupire il pubblico con un numero di magia. Il gioco di prestigio che voleva eseguire con il chip però ha sempre funzionato malamente e il mago ha finito per dimenticare la password. Scrive Zi Teng Wang su Facebook: «Sto vivendo la mia personale distopia cyberpunk in questo momento, tagliato fuori dalla tecnologia dentro il mio corpo, ed è tutta colpa mia». Oltre a essere un mago, Zi è uno scienziato con un dottorato in biologia cellulare e molecolare, scrive sul suo profilo Linkedin: «Non solo sono uno scienziato esperto, la sera mi esibisco sul palco».
Il dispositivo che il mago si è fatto impiantare sottopelle è un chip Rfid (Radio-frequency identification). Secondo l’idea iniziale del numero di magia, il mago avrebbe utilizzato il proprio chip per interagire con lo smartphone di un membro del pubblico. Racconta Zi Teng Wang: «Mi sono fatto impiantare un chip Rfid nella mano tantissimo tempo fa, pensando che sarebbe stato divertente per fare trucchi di magia, ma è venuto fuori che premere ripetutamente il telefono di qualcun altro sulla mia mano, cercando di capire dove si trova il lettore Rfid del loro telefono, non è poi così misterioso, magico e sorprendente. E spesso le persone hanno quel lettore disattivato.




