Sono un padre e una figlia diciassettenne provenienti dalla Germania le ultime due vittime della valanga che, sabato, ha tramutato in tragedia la scalata alla cima dell’Ortles. Sale così a cinque il bilancio della slavina che ha falcidiato la cordata tedesca. Nella tarda mattinata di domenica la montagna ha restituito gli ultimi due corpi, recuperati dopo una complessa operazione ostacolata dalla nebbia: i cinque alpinisti deceduti sulla parete nord erano tutti turisti tedeschi. I due dispersi, padre e figlia, avevano fatto in tempo a lanciare l’allarme per salvare i compagni illesi. La valanga nel giorno di Ognissanti, aveva travolto più cordate sulla Cima Vertana, nel gruppo altoatesino dell’Ortles.
I corpi senza vita di un padre e di sua figlia, una minorenne di soli diciassette anni, sono stati individuati e recuperati in tarda mattinata, portando a cinque il bilancio definitivo delle vittime, tutte di nazionalità tedesca. L’amara certezza è arrivata poco prima delle 13, quando le salme sono state portate a valle, presso l’ospedale di Silandro, ponendo fine a un’operazione complessa che ha tenuto col fiato sospeso il Soccorso Alpino.




