Nelle parole di Bergoglio anche gli ucraini e la Nuova Zelanda colpita da un ciclone

«L’amore di Gesù ci chiede di lasciarci toccare da chi è provato» ha detto il Papa al termine dell’Angelus, ricordando le popolazioni di Turchia e Sira «le tantissime vittime del terremoto ma anche i drammi quotidiani del caro popolo ucraino e dei tanti popoli che soffrono a causa della guerra, della povertà, della mancanza di libertà». Il Pontefice ricorda anche le devastazioni ambientali, «sono vicino in tal senso alla popolazione neozelandese, colpita negli ultimi giorni da un ciclone» (LaPresse) ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/angelus-papa-ricorda-siria-turchia-martoriate-sisma/7a31ce92-b062-11ed-bbef-91b6ba0d81d3