Roma, 16 ago. (askanews) – "L’aeroplano KC 767 dell’Aeronautica Militare è appena atterrato presso l aeroporto di Fiumicino con a bordo circa 70 persone tra personale diplomatico ed ex collaboratori afghani". E’ quanto si legge in una nota della Difesa e della Farnesina.
"Il volo, partito nella giornata di ieri, rientra nel piano per riportare in patria il personale dell’ambasciata italiana e nell’operazione Aquila Omnia per portare in Italia gli ex collaboratori afgani con loro famiglie – si precisa nella nota – piano e operazione pianificati e diretti dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), comandato dal Generale di Corpo d Armata Luciano Portolano, ed eseguito dal Joint Force Headquarter (JFHQ), elemento operativo del COVI con la collaborazione per la prima accoglienza e il supporto sanitario della Croce Rossa Italiana".
"Contestualmente e successivamente all’evacuazione del personale diplomatico e connazionale, proseguirà il lavoro di coordinamento del Team militare del COVI, con l’operazione Aquila Omnia, per l’evacuazione umanitaria dall’Afghanistan dei collaboratori afgani del ministero della Difesa e del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel più breve tempo possibile, attraverso un ponte aereo assicurato da aerei KC767 dell’Aeronautica Militare", conclude la nota.