Nell’aula bunker di Palermo, prima udienza davanti al gup per lo stallo della Open Arms, nell’estate del 2019, davanti alle coste italiane. Sotto accusa, per sequestro di persona, l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini che difende le scelte fatte: "Hanno rifiutato un porto spagnolo". La replica della ong arriva subito, tramite l’avvocato Arturo Salerni: "Era impossibile arrivare in Spagna". di Giorgio Ruta