Colesterolo – quanti tipi esistono, valori normali, quando preoccuparsi, come regolarlo

di Aglaia

Colesterolo – quanti tipi esistono, valori normali, quando preoccuparsi, come regolarlo

Colesterolo: quanti tipi esistono, valori normali, quando preoccuparsi, come regolarlo. Ce ne parla il Dr. Roberto Gindro.

00:00 Introduzione
00:40 Una premessa teorica sul colesterolo
02:35 Quando il colesterolo nel sangue diventa un problema
03:06 Il rapporto tra colesterolo nei cibi e colesterolo in circolo nel sangue
03:40 I messaggi che invii al tuo fegato
04:50 Il colesterolo alimentare
05:40 Diversi tipi di colesterolo
06:20 Grassi e colesterolo raggiungono l’intestino
07:20 Il colesterolo LDL
08:00 Perché il colesterolo LDL è "cattivo"
09:25 Perché il colesterolo HDL è "buono"
10:04 Valori soglia
11:58 Valori desiderabili
13:24 Valori alternativi
16:42 Una linea guida per la traduzione delle linee guida europee sul controllo del colesterolo
17:48 Cereali e colesterolo
19:02 Cosa fare dopo aver corretto la dieta
19:35 L’attività fisica

★VUOI ALTRI VIDEO SULLA SALUTE?
► ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/user/Myperson…
CLICCA SULLA CAMPANELLA PER ESSERE AVVISATO OGNI VOLTA CHE PUBBLICHIAMO UN NUOVO VIDEO DI ALLENAMENTO

Il colesterolo è una molecola lipidica, grassa e insolubile in acqua. È prodotta esclusivamente dagli animali. Quando i valori nel sangue aumentano eccessivamente, occlude l’arteria impedendo il passaggio di sangue ossigenato verso l’organo di destinazione. Il colesterolo è determinato dalle quantità che produce il nostro stesso organismo nel fegato, ma questo regola la produzione in base a fattori legati principalmente allo stile di vita, tra cui la dieta.

Il sangue si serve di molecole proteiche per inglobarlo insieme ai grassi, come veicoli in grado di caricare quanto serve, come dei pullman che prelevano colesterolo e grassi consumati con il pasto dall’intestino per portarli al fegato, dove verranno caricati su veicoli che li distribuiranno a tutte le cellule dell’organismo che ne faranno richiesta. Durante questo viaggio i primi ad essere consegnati sono i trigliceridi ed è come se i camion perdessero il rimorchio non più necessario, ma ora il carico è costituito prevalentemente da colesterolo. Questi camion sono LDL e consegnano il colesterolo alle cellule. Se sono troppi, questi autocarri continuano a circolare senza meta, ma i macrofagi li bloccano e diventano ostacolo a tutti gli altri.

Ecco perché l’LDL, quando in eccesso, diventa "colesterolo cattivo". Dal fegato partono anche dei carri-attrezzi e delle bisarche vuote, che si occupano di andare in giro a raccogliere tutti i camion LDL bloccati con le ganasce, prevenendo così ingorghi ed incidenti. Si tratta delle HDL, indicate tipicamente come colesterolo buono.
Con le ultime linee guida non si parla più di valori NORMALI, ma piuttosto di valori DESIDERABILI, che secondo l’Istituto Superiore di Sanità per la popolazione generale sono:
– Colesterolo totale inferiore a 200 mg/dL
– Colesterolo LDL, quello cattivo, inferiore a 100 mg/dL
– Colesterolo HDL, quello buono, SUPERIORE a 50 mg/dL, o 60 mg/dL, a seconda delle linee guida

Se tuttavia ci sono uno o più fattori di rischio come età, sesso, diabete, abitudine al fumo, pressione alta, sovrappeso, sedentarietà, familiarità per eventi cardiovascolari, non si parla più di valori desiderabili, ma di obiettivi da raggiungere. Poiché l’HDL ha azione protettiva, alcuni autori suggeriscono che ci si potrebbe limitare a valutare il cosiddetto colesterolo non-HDL, senza la parte buona (idealmente inferiore a 130 mg/dL). Secondo altri rappresentano possibili alternative anche i rapporti tra colesterolo totale e colesterolo buono o tra colesterolo cattivo e colesterolo buono; più è alto è il valore e maggiore è il rischio.

Per migliorare i valori di colesterolo le ultime linee guida europee suggeriscono un maggiore consumo di frutta, verdura, noci, legumi, pesce, oli vegetali, yogurt e cereali integrali, insieme a un minor apporto di carni rosse e lavorate, cibi a base di carboidrati raffinati e sale. Inoltre è emerso che anche la sostituzione dei grassi animali, compresi i latticini, con fonti vegetali di grassi e acidi grassi polinsaturi, può ridurre il rischio.
Dopo aver corretto la dieta il passo successivo consiste nel calibrarla in termini di calorie. Smettere di fumare, ridurre o eliminare gli alcolici, soprattutto se dovessi avere anche i trigliceridi alti e, ultima ma non per questo meno importante, la pratica regolare di attività fisica (almeno 150 minuti alla settimana).

Per approfondire: https://www.my-personaltrainer.it/colesterolo.htm

► ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/user/Myperson…
► SEGUI MY-PERSONALTRAINER SU INSTAGRAM: https://www.instagram.com/myptrainer/
► SEGUI MY-PERSONALTRAINER SU FACEBOOK: https://it-it.facebook.com/My-persona…
► ALLENATI CON MY-PERSONALTRAINER: https://www.my-personaltrainer.it/Tv/

★ VISITA IL SITO: https://www.my-personaltrainer.it/

#mypersonaltrainer #colesterolo #colesterolocattivo #colesterolobuono #colesterololdl #colesterolohdl #colesteroloedieta

www.solobuonumore.it
solobuonumore.it@gmail.com

facebook instagram twitter telegram

© Solobunumore copy left